Gaeta conquista la bandiera blu 2020 per il settimo anno consecutivo. Un prestigioso riconoscimento internazionale della FEE che attesta e certifica l’ottimo lavoro di programmazione e gestione messo in campo dall’Amministrazione Mitrano.
“Un risultato importante – spiega il Presidente dell’Associazione stabilimenti balneari Spiaggia di Serapo Giorgio Riciniello – che si concretizza grazie all’impegno profuso in questi anni dall’Amministrazione Mitrano nel rendere Gaeta una meta turistica sempre accogliente, attraverso il raggiungimento di quei parametri principali che hanno consentito l’ottenimento del prestigioso riconoscimento basato sulla qualità delle acque di balneazione, dei livelli di raccolta differenziata, dalla presenza di piste ciclabili ed aree pedonali, oltre alla cura dell’arredo e il decoro urbano, la sicurezza e i servizi in spiaggia. Gaeta quale meta turistica anche in questa stagione balneare che ci apprestiamo ad affrontare mettendo ulteriore impegno e confidando sulla collaborazione di tutti e di quanti frequenteranno le meravigliose spiagge di Gaeta. Atteniamoci alle necessarie ed indispensabili misure di cautela per evitare il peggio. Abbiamo, inoltre, appreso delle linee guida dell’INAIL sull’analisi di rischio e le misure di contenimento del contagio da SARS-CoV-2 nelle attività ricreative di balneazione e in spiaggia, che iniziano a definire i margini di azione che potremmo adottare in previsione dell’imminente stagione estiva.
Come Associazione – prosegue il Presidente Riciniello – nel frattempo possiamo garantirvi che stiamo lavorando per garantire ai frequentatori dei nostri lidi ed ai turisti, un accesso controllato alle spiagge in totale sicurezza predisponendo tutti quegli accorgimenti che ci permettono una fruizione in linea con le misure previste per contrastare la diffusione del contagio. Intanto da lunedì 18 maggio, facciamo un ulteriore passo avanti: le spiagge torneranno fruibili al pubblico per le passeggiate mentre resta ancora vietata la balneazione, almeno per ora, fino a nuove disposizioni del Governo centrale”.